A inaugurare la presenza di musicisti/poeti italiani nella collana TXT non poteva che essere il rocker di Zocca, al quale Salvatore Martorana dedica uno studio monumentale. Così parlò Vasco Rossi, infatti, nasce con l’intento di scovare tra tutti i testi del musicista ogni singola traccia del caos, del disordine mentale, dello spirito ribelle e geniale che ha fatto di lui la più grande stella del panorama rock italiano. L’autore si inoltra tra le righe stupefacenti della sua produzione artistica, mettendo scrupolosamente al vaglio le provocazioni, i doppi sensi, l’acuta ironia, ma anche le citazioni, i riferimenti culturali, i richiami appena accennati eppure ben presenti, troppo spesso non evidenziati secondo un processo di banalizzazione del personaggio che forse ha fatto comodo anche allo stesso Vasco nella conquista sconfinata del mercato tricolore. Prima del rocker verrà, dunque, il cantautore, il poeta. Non la voce, rauca e inconfondibile, ma il tocco della mano, fragile e incendiario, capolinea in versi scritti delle nausee della pancia, dei tumulti del cuore, delle fantasie della mente, delle paranoie e delle eccitazioni di un’anima fragile e di molte generazioni, che in essi si riconoscono. Se il cantautorato troverà, come tutti auspichiamo, il suo definitivo e riconosciuto spazio nel programma di istruzione nazionale, allora questa potrebbe essere la prima antologia dedicata all’opera di uno tra i più grandi, contraddittori e dissacranti autori italiani viventi.
Salvatore Martorana
Torinese, classe 1985, ha collaborato con il sito ufficiale di Vasco. Per Arcana, dal 2011 è stato prima coautore e poi autore di tre libri su Vasco: Brividi, Vasco dalla A alla Zocca e L’amorale della favola. Perito aeronautico per caso, gestisce il Rock’n’Goal Club, un locale pieno di bei vizi e brutte compagnie.
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Salvatore Martorana
Così parlò Vasco Rossi
Antologia poetica. Tutti i testi commentati.
A inaugurare la presenza di musicisti/poeti italiani nella collana TXT non poteva che essere il rocker di Zocca, al quale Salvatore Martorana dedica uno studio monumentale. Così parlò Vasco Rossi, infatti, nasce con l’intento di scovare tra tutti i testi del musicista ogni singola traccia del caos, del disordine mentale, dello spirito ribelle e geniale che ha fatto di lui la più grande stella del panorama rock italiano. L’autore si inoltra tra le righe stupefacenti della sua produzione artistica, mettendo scrupolosamente al vaglio le provocazioni, i doppi sensi, l’acuta ironia, ma anche le citazioni, i riferimenti culturali, i richiami appena accennati eppure ben presenti, troppo spesso non evidenziati secondo un processo di banalizzazione del personaggio che forse ha fatto comodo anche allo stesso Vasco nella conquista sconfinata del mercato tricolore. Prima del rocker verrà, dunque, il cantautore, il poeta. Non la voce, rauca e inconfondibile, ma il tocco della mano, fragile e incendiario, capolinea in versi scritti delle nausee della pancia, dei tumulti del cuore, delle fantasie della mente, delle paranoie e delle eccitazioni di un’anima fragile e di molte generazioni, che in essi si riconoscono. Se il cantautorato troverà, come tutti auspichiamo, il suo definitivo e riconosciuto spazio nel programma di istruzione nazionale, allora questa potrebbe essere la prima antologia dedicata all’opera di uno tra i più grandi, contraddittori e dissacranti autori italiani viventi.
Salvatore Martorana
Torinese, classe 1985, ha collaborato con il sito ufficiale di Vasco. Per Arcana, dal 2011 è stato prima coautore e poi autore di tre libri su Vasco: Brividi, Vasco dalla A alla Zocca e L’amorale della favola. Perito aeronautico per caso, gestisce il Rock’n’Goal Club, un locale pieno di bei vizi e brutte compagnie.
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2016
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