Il rock progressivo italiano ha vissuto anni di intenso splendore, soprattutto lungo gli anni Settanta del secolo scorso. Molti i gruppi che ne hanno decretato l’altissimo livello espressivo: PFM, Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Area e altri. In genere gli osservatori e gli storici concordano nel sancirne la fine nel 1980, anno fatidico in cui tutte le spinte di quella meravigliosa stagione sembrerebbero essersi definitivamente sopite. Massimo «Max» Salari, invece, prova a dimostrare che il prog italiano è vivo e vegeto, e lo fa con questo sontuoso studio in cui traccia un percorso che parte proprio dalla fine degli anni Settanta per giungere ai nostri giorni, in una narrazione unica nel panorama musicale italiano. Un terzo ricostruzione storica, un terzo interviste ai protagonisti di una scena tutta da scoprire, un terzo dizionario enciclopedico: miscelando gli ingredienti, il risultato è un volume straordinario per dimensioni e contenuti, nel quale l’appassionato e il neofita potranno rinvenire notizie inedite, discografie dettagliate, descrizioni stilistiche. Un libro da leggere, consultare e ascoltare, che si candida a diventare il punto di riferimento per ogni futuro studio sul prog made in Italy.
MASSIMO SALARI
Max, come tutti lo chiamano, è innanzitutto un collezionista e profondo conoscitore del rock progressivo. Ha scritto su «Andromeda», «Rock Hard» e «Flash», ed è attivissimo sul web dove, oltre al suo frequentatissimo blog Nonsolo Progrock, collabora a Flash Forwards e Rock Impressions. Per sei anni vicedirettore dei Progawards, è socio fondatore di Fabriano Pro Musica e tiene conferenze sulla storia del rock.
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Massimo Salari – Rock progressivo italiano. 1980-2013
25,00€
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Il rock progressivo italiano ha vissuto anni di intenso splendore, soprattutto lungo gli anni Settanta del secolo scorso. Molti i gruppi che ne hanno decretato l’altissimo livello espressivo: PFM, Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Area e altri. In genere gli osservatori e gli storici concordano nel sancirne la fine nel 1980, anno fatidico in cui tutte le spinte di quella meravigliosa stagione sembrerebbero essersi definitivamente sopite. Massimo «Max» Salari, invece, prova a dimostrare che il prog italiano è vivo e vegeto, e lo fa con questo sontuoso studio in cui traccia un percorso che parte proprio dalla fine degli anni Settanta per giungere ai nostri giorni, in una narrazione unica nel panorama musicale italiano. Un terzo ricostruzione storica, un terzo interviste ai protagonisti di una scena tutta da scoprire, un terzo dizionario enciclopedico: miscelando gli ingredienti, il risultato è un volume straordinario per dimensioni e contenuti, nel quale l’appassionato e il neofita potranno rinvenire notizie inedite, discografie dettagliate, descrizioni stilistiche. Un libro da leggere, consultare e ascoltare, che si candida a diventare il punto di riferimento per ogni futuro studio sul prog made in Italy.
MASSIMO SALARI
Max, come tutti lo chiamano, è innanzitutto un collezionista e profondo conoscitore del rock progressivo. Ha scritto su «Andromeda», «Rock Hard» e «Flash», ed è attivissimo sul web dove, oltre al suo frequentatissimo blog Nonsolo Progrock, collabora a Flash Forwards e Rock Impressions. Per sei anni vicedirettore dei Progawards, è socio fondatore di Fabriano Pro Musica e tiene conferenze sulla storia del rock.
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