Appunti, pensieri e riflessioni su una vita lunga e piena, la propria.
Questo è Sarò Franco, un memoir in forma aforistica in cui il grande chitarrista jazz che si avvia con slancio a compiere i suoi primi novant’anni ricorda e commenta alcuni degli avvenimenti più curiosi, belli e significativi del suo percorso artistico e umano. Sono brevi lampi di affettuosa memoria, popolati di personaggi pubblici e privati, di storie remote e piccole epifanie, di scampoli di felicità e inevitabile malinconia.
Un Franco Cerri mai così franco, mai così intenso.
Mi chiamo Franco Cerri e faccio del jazz con la chitarra. Suono la chitarra perché ne sono rimasto affascinato fin da piccolo. Sono stato stregato da questo strumento, mi piace la forma: sinuosa, elegante, qualcosa di molto vicino al corpo femminile. Ma soprattutto il suono, il suono mi ha fatto impazzire. Che bello quel suono.
Non mi sono mai sentito tranquillo, non ho mai fatto scale, non sono mai stato sicuro, non ho mai studiato, non ho mai fatto solfeggio, non ho mai fatto esercizio. Ho soltanto suonato. È andata così…
FRANCO CERRI
Classe 1926, è considerato il chitarrista italiano più autorevole in campo jazz. Ha lavorato al fianco di artisti del calibro di Django Reinhardt, Gorni Kramer, Chet Baker, Billie Holiday, Stéphane Grappelli, Jim Hall, Dizzy Gillespie, Barney Kessel, Lee Konitz e Gerry Mulligan, senza dimenticare le collaborazioni con Mina, il Quartetto Cetra, Nicola Arigliano, Giorgio Gaber, Bruno Martino e Renato Carosone.
Il suo lavoro di musicista – iniziato nel 1945 e tutt’oggi ancora instancabilmente esercitato – e la sua enorme produzione discografica ne fanno uno degli ultimi testimoni di un modo altamente poetico di vivere e concepire il jazz e l’arte della musica.
PIERLUIGI SASSETTI
Scrittore e pedagogista, svolge attività di ricerca in ambito musicale a orientamento psicoanalitico. Nell’ambito di tali ricerche, ha realizzato numerose interviste con Mario Luzi, Karl Heinz Stockhausen, Pat Martino, Jim Hall, Irio De Paula, Tommy Emmanuel, Bill Frisell, e ha pubblicato vari libri, tra cui L’eredità di Pier Paolo Pasolini (Mimesis 2009).
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Franco Cerri con Pierluigi Sassetti Sarò Franco. Appunti, pensieri, riflessioni
17,50€
Appunti, pensieri e riflessioni su una vita lunga e piena, la propria.
Questo è Sarò Franco, un memoir in forma aforistica in cui il grande chitarrista jazz che si avvia con slancio a compiere i suoi primi novant’anni ricorda e commenta alcuni degli avvenimenti più curiosi, belli e significativi del suo percorso artistico e umano. Sono brevi lampi di affettuosa memoria, popolati di personaggi pubblici e privati, di storie remote e piccole epifanie, di scampoli di felicità e inevitabile malinconia.
Un Franco Cerri mai così franco, mai così intenso.
Mi chiamo Franco Cerri e faccio del jazz con la chitarra. Suono la chitarra perché ne sono rimasto affascinato fin da piccolo. Sono stato stregato da questo strumento, mi piace la forma: sinuosa, elegante, qualcosa di molto vicino al corpo femminile. Ma soprattutto il suono, il suono mi ha fatto impazzire. Che bello quel suono.
Non mi sono mai sentito tranquillo, non ho mai fatto scale, non sono mai stato sicuro, non ho mai studiato, non ho mai fatto solfeggio, non ho mai fatto esercizio. Ho soltanto suonato. È andata così…
FRANCO CERRI
Classe 1926, è considerato il chitarrista italiano più autorevole in campo jazz. Ha lavorato al fianco di artisti del calibro di Django Reinhardt, Gorni Kramer, Chet Baker, Billie Holiday, Stéphane Grappelli, Jim Hall, Dizzy Gillespie, Barney Kessel, Lee Konitz e Gerry Mulligan, senza dimenticare le collaborazioni con Mina, il Quartetto Cetra, Nicola Arigliano, Giorgio Gaber, Bruno Martino e Renato Carosone.
Il suo lavoro di musicista – iniziato nel 1945 e tutt’oggi ancora instancabilmente esercitato – e la sua enorme produzione discografica ne fanno uno degli ultimi testimoni di un modo altamente poetico di vivere e concepire il jazz e l’arte della musica.
PIERLUIGI SASSETTI
Scrittore e pedagogista, svolge attività di ricerca in ambito musicale a orientamento psicoanalitico. Nell’ambito di tali ricerche, ha realizzato numerose interviste con Mario Luzi, Karl Heinz Stockhausen, Pat Martino, Jim Hall, Irio De Paula, Tommy Emmanuel, Bill Frisell, e ha pubblicato vari libri, tra cui L’eredità di Pier Paolo Pasolini (Mimesis 2009).