Nell’estate del 2003, MTV Italia comincia a trasmettere un video poetico e originale, un corto dell’animatore francese Sylvain Vincendeau che accompagna una canzone altrettanto dolceamara: Agosto, delicato folk-pop fra Belle and Sebastian e Sergio Endrigo che parla di gelo e solitudine estivi. Piace il video, piace la canzone, e i Perturbazione, fino ad allora noti solo a un pubblico attentissimo alla nicchia, diventano (quasi) famosi. E in circolo, il secondo album – il primo in italiano, da loro stessi considerato un nuovo esordio – uscito un anno prima, diventa quello che si sarebbe meritato di essere già da molti mesi prima: un successo ai confini del mainstream, un classico che senza far rumore ridefinisce la direzione del pop italiano. A quindici anni dalla pubblicazione di in circolo, questo libro racconta la sua storia e la sua poetica, e come una piccola raccolta di canzoni “sulla fine dei vent’anni”, spinta solo dalla bellezza della musica, dalla tenacia e da un pizzico di fortuna, è diventata un punto di riferimento per l’indie (e non solo) “da cantare quando si fa buio”.
Letizia Bognanni
Scrive su «Rockit», «Ithinkmagazine», «Rumore». Per Arcana ha pubblicato: Love Buzz. Di cosa parliamo quando parliamo di canzoni d’amore; due libri di testi commentati, dedicati rispettivamente a The National e Blur, con Daniela Liucci, e Albe scure. Sguardi sulla cultura Subsonica, con Roberta D’Orazio. Ha pubblicato diversi racconti e il romanzo Via dell’Abbazia (Nativi Digitali Edizioni).
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Letizia Bognanni
In circolo perturbazione
Nell’estate del 2003, MTV Italia comincia a trasmettere un video poetico e originale, un corto dell’animatore francese Sylvain Vincendeau che accompagna una canzone altrettanto dolceamara: Agosto, delicato folk-pop fra Belle and Sebastian e Sergio Endrigo che parla di gelo e solitudine estivi. Piace il video, piace la canzone, e i Perturbazione, fino ad allora noti solo a un pubblico attentissimo alla nicchia, diventano (quasi) famosi. E in circolo, il secondo album – il primo in italiano, da loro stessi considerato un nuovo esordio – uscito un anno prima, diventa quello che si sarebbe meritato di essere già da molti mesi prima: un successo ai confini del mainstream, un classico che senza far rumore ridefinisce la direzione del pop italiano. A quindici anni dalla pubblicazione di in circolo, questo libro racconta la sua storia e la sua poetica, e come una piccola raccolta di canzoni “sulla fine dei vent’anni”, spinta solo dalla bellezza della musica, dalla tenacia e da un pizzico di fortuna, è diventata un punto di riferimento per l’indie (e non solo) “da cantare quando si fa buio”.
Letizia Bognanni
Scrive su «Rockit», «Ithinkmagazine», «Rumore». Per Arcana ha pubblicato: Love Buzz. Di cosa parliamo quando parliamo di canzoni d’amore; due libri di testi commentati, dedicati rispettivamente a The National e Blur, con Daniela Liucci, e Albe scure. Sguardi sulla cultura Subsonica, con Roberta D’Orazio. Ha pubblicato diversi racconti e il romanzo Via dell’Abbazia (Nativi Digitali Edizioni).
15
2017
144
Introduzione di Rossano Le Mele